20090517

(pagano) figlio ama haem

madre che rispondi al telefono e sbandieri la tua verità, ridi e affermi che la vita è bugia, che non sfondo nella musica, perchè sfondo solo femmine. ma cosa dici, cosa dici, dici. ti ho portato dove l'arte la tocchi, dove il riflesso della gioventù ha raccolto il tuo ricordo. dolcezza perduta, celata dentro il tuo battito di ciglia lento, le tue mani che tremano e non sanno più scattare foto. tu che sviluppavi nella camera obscura immagini e partorivi pensieri in bianco e nero. tu che vivi nel ricordo attivo dei tuoi amici e dei parenti come lo specchio della gioia. rimani qui per sempre, così affaticata, così credente, così fedele. rimani qui, fiore raro di umiltà e forza, madre del un pargolo mai cresciuto.