20090423

monti sabini

il tradimento non ha voce, soltanto sete, mormorai. la sera è trobbo breve, la nostra vita più corta di una sera, sospirai. poi trovai la gloria dentro un boccale, singhiozzai. allora spinsi lo sguardo oltre la rupe, poco distante, mi sorpresi. presi il vento in faccia senza vergogna, mi inebriai. poi feci il bagno nell'acqua di ghiaccio, senza timore, mi reinventai. ancora curioso, senza certezze, mi incamminai. e scelsi di crederci, schiavo della realtà, con lei mi scontrai. poi presi a danzare, senza pensieri, mi ritrovai. e all'angolo della strada un bisbiglio mi strinse la gola, lo ascoltai. diceva che bellezza e verità non sono che ugual cosa, ne dubitai. allora perso e sommesso scrissi sui vuoti, ma non arrivai.

andiamo al mare in macchina io e te, non soltanto io quindi.
andiamo al mare quando mentre gli altri vanno a dormire.
e niente di niente di niente ci toccherà.