20091002

cop & rtina

sono infantile, giovane e anziano. ho dimenticato d'essere adolescente e mai sarò adulto.

vi salvo il biglietto, signori cari, e di ogni ruga vostra sarà favella. come quelle della possessione, dell'amore eterno e della gratitudine. la spalla forte l'un dell'altra siete, timorosi del mondo intorno a voi, amanti dei giorni vivi ancor. "grazie bambino".

e me ne vado lucente.