20090321

Artic 25°

Tu che chiedi agli amici come ti devi comportare nei miei confronti, loro che non ti sanno dare risposte precise, come fossi un caso clinico dal raro fascino psicopatologico. Io che penso a quando tra pochi giorni inciderò il primo disco e potrò rispettare il patto stipulato col destino, sopra un treno. 600 km per chiudere qualcosa nella maniera che si merita. Con poca prosa ed uno spietato velo. Poi si partirà per Londra, almeno così mi ha fatto intendere il tuo sorriso voluttuoso. Ed al ritorno il caldo ben atteso accopagnerà le serate, mentre sarò il dj dei tuoi passi. Perchè è solo grazie a te che i mesi adessano passano lievi. La follia ingrata di un ricordo non dovrà mai sostituire il marcio di un anno lontano e logoro.